Preziosa Young 2020 – contemporary jewellery

Preziosa Young 2020 ha le sue vincitrici:  sette giovani artiste emergenti, selezionate da una giuria internazionale per le loro proposte innovative e la loro capacità inventive rispetto ai materiali ed alle tecniche utilizzate.

La prima tappa della mostra a loro dedicata verrà inaugurata il 29 ottobre presso la Galleria di Palazzo Coveri sul Lungarno fiorentino, dove le loro creazioni saranno esposte fino all’8 novembre. La mostra sarà poi ospitata a Barcellona presso la Hanna Gallery in gennaio, a Berlino presso l’Atelier Martina Dempf in febbraio e successivamente all’Oratorio di San Rocco a Padova.

Il concorso, indetto da LAO, Le Arti Orafe Jewellery School, è una competizione nata nel 2008 per promuovere la creatività delle nuove generazioni. Le sette protagoniste di questa mostra itinerante concorrono anche per l’assegnazione di altri due premi speciali: un soggiorno a Firenze di tre mesi, con realizzazione di una collezione finale che verrà presentata in occasione della mostra Preziosa Young 2021, ed uno spazio espositivo gratuito alla fiera di Monaco Inorghenta 2021.

La mostra, che doveva tenersi a maggio durante la Florence Jewellery Week, si terrà invece dal 29 ottobre all’8 novembre, e le cui sette vincitrici sono:

Elwy Schutten - designer olandese, formatasi in Jewellery design alla Maastricht Academy of Fine Arts & Design. Ha già partecipato a diverse mostre e nel 2019 ha ricevuto il prestigioso Talente Prize. Nelle sue opere si interroga sul concetto di identità e su come esso venga espresso e interferisca con l’ornamento e l’abbigliamento.

Chia-Hsien - designer di Taiwan, laureata alla Birmingham City University. Il suo progetto "Smelling Memories" studia la speciale connessione tra gli odori e i ricordi che essi sono in grado di rievocare. 

Zihan Yang - designer cinese. Ha studiato alla Northwestern Polytechnical University di Xi'an ed ha un Master in Gioielleria e Belle Arti conseguito al Savannah College of Art and Design negli Stati Uniti. Con le sue complesse creazioni in argento e oro, Yang ci invita a tuffarci nella profondità più oscure della psiche umana.

Marie Masson - designer di origine francese, ha conseguito un Master alla National Arts and Design School di Limoges. Combina le tecniche di pelletteria, gioielleria e plumasserie, rivisitando i codici dell’ornamento, fondendo liberamente i diversi linguaggi delle arti decorative.

Jess Tolbert - è una designer statunitense. Ha studiato Storia dell’arte a Firenze per poi specializzarsi in Arte e Oreficeria alla Texas State University, conseguendo infine un Master alla University of Illinois. Nella sua ricerca ricicla graffette per creare raffinati gioielli fatti a mano.

Rachael Colley - designer inglese, ha studiato Design 3D, Argenteria e Gioielleria, laureandosi alla Loughborough University nel Regno Unito, con un Master in Oreficeria, Argenteria, Lavorazione dei metalli e Gioielleria al Royal College of Art di Londra. La serie "Sha-green" nasce a partire da scorze di agrumi scartate, come alternativa ecologica all’omonimo shagreen, impiegato nell’industria del lusso. Questo materiale profumato prende vita quando è indossato: riscaldato dal corpo, emette una sottile fragranza fruttata.

Dongyi Wu - cinese, formatasi al Beijing Institute of Fashion Technology ed al Rochester Institute of Technology, le piace descriversi come una storyteller che racconta le proprie esperienze attraverso i suoi voluminosi ornamenti, utilizzando materiali nuovi ed alternativi.

JFV Editorial Staff